Turismo esperienziale

Turismo esperienziale: cos’è

Il turismo esperienziale è una tipologia di vacanza basato sulla conoscenza diretta del luogo che si visita. Esso rappresenta un’esperienza intensa e coinvolgente a livello umano, emotivo e anche spirituale, capace di cogliere anche gli aspetti meno “turistici” di un determinato territorio.

Il turismo esperienziale è caratterizzato dalla partecipazione attiva del viaggiatore all’esperienza locale, e si basa sulla comprensione del patrimonio culturale, storico, salutistico e naturale dell’ambiente circostante e sul coinvolgimento del viaggiatore nella vita quotidiana delle comunità locali.

Turista esperienziale: chi è

Il turista esperienziale è un viaggiatore che vuole cercare di praticare un viaggio sostenibile, rispettoso dell’ambiente e della cultura dei luoghi che visiti, e che intende sostenere l’economia locale.

Il turista esperienziale, in genere,  non si accontenta più di ricordare il proprio viaggio semplicemente scattando fotografie ma è desideroso di condividere e raccontare agli altri le proprie esperienze di vita

Lo storytelling e lo storyliving, sono le tecniche narrative che più si adattano a raccontare il turismo esperienziale.

Turismo esperienziale: esempi

In Sicilia le opportunità per il turismo esperienziale, grazie al vasto e diversificato patrimonio paesaggistico, naturalistico, storico, artistico e culturale presente sul territorio, sono molteplici.

Alcuni esempi di turismo esperienziale includono:

  1. Agriturismo: soggiornare in una fattoria locale e partecipare alle attività quotidiane come la raccolta delle uova, la preparazione del formaggio o la cura degli animali.
  2. Turismo culturale: partecipare a festival e eventi culturali locali, interazione con gli abitanti del luogo.
  3. Turismo naturopatico: soggiorni presso aziende agricole che comprendono laboratori ed esperienze di avvicinamento al mondo delle piante officinali, dell’autoproduzione e delle tradizioni locali.
  4. Turismo religioso: andare alla scoperta di santuari o basiliche meno conosciuti dando priorità alla scoperta religiosa più che a quella storica.
  5. Ritiri di Ecotuning: per riconnettersi con sè stessi tramite la natura e l’arte, per imparare a conoscere le piante officinali, autoprodurre rimedi con ricette tradizionali, immergersi nella quiete del bosco per trovare equilibrio ed ispirazione nella relazione con questo magnifico essere vivente che è la natura.
  6. Forest Bathing: partecipare ad immersioni in ambiente boschivo per trarne un giovamento pscicofisico ed a sedute di Medicina Forestale.
  7. Viaggi culinari: partecipare a tour gastronomici, corsi di cucina, degustazioni di vini o esperienze culinarie locali (cooking class).
  8. Viaggi ecologici: partecipare a progetti di conservazione della natura, soggiornare in alloggi ecologici ed ecosostenibili, esplorare parchi nazionali e riserve naturali.
  9. Viaggi avventurosi: partecipare a escursioni, sport estremi come il bungee jumping, il rafting o il trekking in luoghi remoti.
  10. Viaggi di volontariato: contribuire alla società dedicando il proprio tempo a cause sociali, lavorando in progetti di aiuto o di sviluppo della comunità locale.